Affitti Brevi – Analisi e Considerazioni.
Viviamo in un periodo storico di grandi incertezze economiche. Mentre i grandi investitori studiano come trarre vantaggio e speculare dalla situazione dinamica e poco chiara, i più piccoli non si sentono sicuri ad immobilizzare capitali o affittare gli immobili di proprietà per lunghi periodi. Per lo più, lo Stato non tutela i proprietari di immobili che decidono di locare lo stesso per un periodo standard (4+4) e lascia i proprietari in balia di sfratti, burocrazia, ecc, che durano anni, mentre questi ultimi nè percepiscono locazioni nè possono tornare in possesso del proprio bene. Non ci si può non aspettare che la gente opti per metodi di messa a reddito alternativi, data anche la costante crescita del turismo.
Questo è uno tra gli aspetti che ha decisamente favorito l’esplosione degli Affitti Brevi su scala mondiale.
Analizzare la situazione nazionale non avrebbe molto senso, l’Italia è un paese completo a livello turistico, non sarebbe realistico semplificare con un’analisi territoriale troppo vasta. Per cui ho deciso di concentrare la mia ricerca sulla mia città, Bologna.
Il grafico qui sopra indica una crescita costante delle locazioni turistiche, soprattutto nel Q3 (terzo trimestre dell’anno), indubbiamente dovuto alle fiere e alla stagione ottimale per visitare una città d’arte. Si evidenzia anche una crescita del 9% delle Case Vacanze ogni trimestre, ovvero un 36% annuo. Nella foto in basso, invece, una panoramica delle Case Vacanze nella città di Bologna. Ad oggi 4.065 strutture presenti sui portali, contro le 2.000 regolarmente registrate al Comune di Bologna.
Quanto esposto fin ora è comprensibile ed i numeri sono reali, ma non penso siano “gravi” abbastanza da far si che vengano imposte limitazioni ai cittadini, come invece sta succedendo a Bologna. https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/11/13/news/case_bologna_il_sindaco_in_arrivo_un_freno_ad_airbnb-240978631/
Se venissero effettuati dei controlli reali, se venissero emanate leggi nazionali a tutela degli operatori regolari, se venisse introdotto un Codice Identificativo per ogni struttura senza il quale i portali non pubblicherebbero l’annuncio, se ci fosse controllo incrociato tra i portali e l’Agenzia delle Entrate, .. Insomma, se chi dovesse garantire la tutela e gli equal diritti per i cittadini svolgesse il proprio lavoro con dedizione e criterio, non ci sarebbe il bisogno di andare a limitare i diritti sulla proprietà privata.
Infine, i grafici qui sotto sono dati relativi alla media degli incassi giornalieri, mensili e dell’occupazione delle Case Vacanze a Bologna. Tolti i costi di gestione, spese condominiali ed utenze, biancheria, pulizie, provvigioni ai gestori, tassa di soggiorno, Tari e tasse sul reddito, gli incassi non sono poi cosi alti come i non adetti ai lavori ipotizzano. Per chi non è del mestiere non è affatto chiaro che, chi ha deciso di adibire il proprio appartamento per Affitti Brevi, NON lo fa perchè ha scoperto la gallina dalle uova d’oro, bensì semplicemente perchè in questo periodo storico il Governo non ispira fiducia in queste persone ed il modo che hanno per andare quantomeno ad equiparare l’aliquota fiscale Italiana e le spese sul possesso di un immobile senza il rischio di insolvenze e sfratti, è cercare di far rendere gli immobili nel modo più sicuro possibile e con pagamento anticipato.
Sempre più spesso, per i proprietari di immobili, capita che l’affitto breve non sia nemmeno sufficiente a pagare le spese, ma almeno incute sicurezza ed è la scelta meno pericolosa. Sono sicuro che molti proprietari non sarebbero nemmeno partiti a fare Affitti Brevi se avessero visto questi grafici prima di iniziare il loro percorso.
La vera soluzione, secondo me, non sta nel limitare un cittadino nel scegliere come mettere a reddito il proprio immobile, sta nel garantire che tutti gli operatori giochino allo stesso gioco con le stesse regole, altrimenti non faranno altro che incentivare il sommerso e “punire” sempre le stesse persone, quelle corrette, quelle oneste, quelle che ci mettono la faccia.
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